Quando ci troviamo di fronte ad una qualunque forma di difficoltà, cerchiamo di risolverla utilizzando la strategia che ci appare più adatta, magari perché ha funzionato nel passato o ha funzionato per una difficoltà simile.

Se la strategia che abbiamo scelto funziona, la difficoltà si risolve in breve tempo.

Capita spesso però, che, dal momento che la nostra strategia (per noi la più logica, più ovvia o l'unica possibile) non ha funzionato come ci saremmo aspettati tendiamo a intensificare ulteriormente i nostri sforzi in quella direzione.

Col tempo più applichiamo questa strategia più la difficoltà iniziale anzichè risolversi tende a complicarsi, trasformandosi in un vero e proprio problema. 

Gli sforzi che facciamo per cercare di  risolvere il nostro problema ci portano quindi a mantenerlo ovvero le “tentate soluzioni” che noi mettiamo in atto per cercare di risolvere il problema finiscono per alimentarlo e determinarne così la sua persistenza.

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Come si passa da un disturbo al benessere?

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L’intervento del Terapeuta Strategico parte dal comprendere “come”, piuttosto che il “perché”, si sia creato il problema e che cosa lo mantenga attivo nel presente.

In seduta vengono analizzate insieme le Tentate Soluzioni messe in atto per cercare di risolvere il problema.

Grazie ai protocolli di intervento per ciascun tipo di problema il terapeuta va a minare l'equilibrio disfunzionale che si è venuto a creare attraverso prescrizioni costruite ad hoc per poi crearne uno funzionale utilizzando le risorse del paziente.

L’obbiettivo è guidare il paziente a rompere la rigidità attraverso strategie e stratagemmi mirati in tempi brevi.

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DISTURBI TRATTATI